di Valentina Messina

 

– Ah, cosa hai detto che fai nella vita?

– Io? Io fò i designer…

– Ah…

Questa è la tipica risposta che non dovreste mai dare a vostra nonna, se non volete stare con lei per dieci ore di seguito a spiegarle cosa fate esattamente. Se volete chiarirle le idee o se volete (perché no?) infoltire la sua lista di dubbi, potreste portarla con voi alla Florence Design Week, in programma a Firenze dal 27 al 31 maggio.

Giunto alla sua sesta edizione, questo evento di respiro internazionale si pone come obiettivo quello di creare delle connessioni tra le maggiori città design-oriented, attraverso le esposizioni di progettisti provenienti da diverse parti del mondo.

Dalla Spagna all’Austria, dai Paesi Bassi alla Polonia, dalla Repubblica Ceca passando per Slovacchia, Ungheria, America, Cina e Islanda per giungere all’Italia e dunque a Firenze – “capitale dell’italian Life-style, dove il design si fa espressione delle identità dei luoghi, e veicolo di cultura”.

La manifestazione, dedicata allo scambio culturale, affronta tematiche come la sostenibilità, l’eco-lusso, il tourism design ma anche le smart city, le cosiddette città intelligenti. Non a caso il tema scelto per questa edizione è Creative Cities, dedicato alla cultura delle città a misura d’uomo.

Un invito a viaggiare, a girovagare attraverso un itinerario costellato da stimoli internazionali, l’immersione nel mondo del design e della creatività, alla riscoperta del panorama fiorentino. Presso la Sala Ottagonale del Complesso delle Murate verrà presentato l’allestimento “V4 Young Design & Spring Emotions”, ideato e progettato da otto giovani designer under 35, che si raccontano tramite le loro opere di gioielleria, ceramica e vetro. La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze ospiterà il progetto di Art Tour International Magazine “FROM SEA TO SHINING SEA”, dedicato alla Campagna Save the Arctic curata e ideata da Viviana Puello (Art Direction). Ora avete anche la scusa per varcare la soglia del Grand Hotel Minerva per dare un’occhiata all’esposizione “CREATIVE CITIES International Design Projects” curata da un’equipe cosmopolita. Tenete d’occhio la nonna che l’aperitivo a bordo piscina è ad alto rischio di tuffi inaspettati.

Last but not least, in occasione del di finissage di domenica 31 Maggio, nella storica cornice di Palazzo Borghese potrete assistere a un’esclusiva mostra collettiva di quattordici artisti internazionali, tra cui la finlandese Hanna Saarikoski e la giovane pittrice veneziana Chiara Guidotto.

 

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Janja Prokić

Per le nonne che non si accontentano, non disperate! Quest’anno il festival presenta anche un ricco e colorato circuito off che si snoda tra varie location della città. I sei eventi sono ideati in collaborazione con il collettivo Creative People in Florence, una vivace comunità di artisti, designers, artigiani e creativi internazionali, che da giovedì 28 maggio ci aprirà le porte dei loro atelier, laboratori e gallerie. Potrete entrare in spazi finora inesplorati, luoghi segreti di creatività e innovazione: La Serra MK Textile Atelier di Via Salvestrina presenta la nuova linea di abbigliamento estiva, The White Garage di Via Guelfa ospiterà i lavori di 9 artisti che hanno esplorato il tema della città, le Officine Nora di Via dei Preti vi invitano a partecipare al laboratorio/aperitivo speciale “Souvenir”, dedicato alla creazione di un oggetto o di un gioiello, un ricordino prezioso che nonna sicuramente apprezzerà. Da non perdere la presentazione di Italian Austerity, la nuova collezione firmata Cadia Romano Jewels. Questo evento si terrà presso lo studio di via dei Fossi dell’artista visiva Anna Rose, una delle fondatrici di Creative People in Florence, che per l’occasione mostrerà al pubblico la performance-installazione creata insieme alla fotografa Olga Makarova.

Un altro studio in cui la nonna sicuramente si divertirà è quello di Sara Amrhein, in via di Mezzo 6, dove si terrà una mostra collettiva multidisciplinare che prevede l’esposizione di gioielli scolpiti a mano in pasta polimerica (“pasta icché?”-”non ti preoccupare nonna, no, non si mangia”), manichini viventi vestiti dalla fashion designer Florien Becking e un photobooth in cui potrete scatenarvi grazie al sapiente obiettivo del fotografo Dorin Vasilescu. Per finire, portate la vostra dolce vecchina al party di chiusura “Hybrid:Ibrido” negli spazi dell’associazione culturale La Corte Arte Contemporanea in via dei Coverelli. Avete tempo dalle 18 alle 21 per spiegarle cos’è un finissage, ma vedrete che nel frattempo lei avrà già diffuso la sua filosofia riguardante il tempo di cottura del ragù e avrà attirato uno stuolo di ammiratori dispensando consigli su come salvarsi dalle doppie punte. Ecco, forse la nonna non avrà capito di cosa si parla quando si parla di design, ma sicuramente avrà notato che a Firenze ce n’è di roba da fare, e parecchia.

 

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Simona Janisova

 

Scaricate la mappa degli eventi sul sito del Florence Design Week e partite alla scoperta! Portare la nonna con voi è quasi un obbligo. Magari le garba anche e, chissà, magari anche voi vi chiarirete un po’ le idee.

Sito http://www.florencedesignweek.com/

Mappa http://cl.ly/azcV?_ga=1.64864623.1948828153.1422124906

Creative people in Florence https://creativepeopleinflorence.wordpress.com/

photo credits: ph. Dorin Vasilescu

opere di: Janja Prokić, Simona Janisova