La città di Firenze aderisce anche quest’anno alla Settimana Europea della Mobilità (EMW European Mobility Week). L’iniziativa della Commissione Europea per la promozione della mobilità urbana sostenibile si tiene ogni anno dal 16 al 22 settembre sin dal 2002 ed è diventato un appuntamento fisso per lanciare un messaggio di cambiamento e di rinnovamento dei nostri stili di vita.
Il tema di quest’anno è Camminiamo insieme! e mira a promuovere i benefici del camminare e dell’andare in bicicletta in sicurezza.
L’iniziativa ha l’obiettivo di incoraggiare i cittadini all’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’auto privata per gli spostamenti quotidiani, ricorrendo a modalità di trasporto sostenibile funzionali a ridurre le emissioni di gas climalteranti, l’inquinamento acustico e la congestione del traffico.
La sfida è quella di dare a Firenze l’opportunità di crescere ancora, promuovendo uno sviluppo sostenibile, solidale e inclusivo. E perché non iniziare subito a contribuire a questa crescita sostenibile utilizzando mezzi di trasporto alternativi, magari chiedendo aiuto a un’app nata per questo?
L’app IF – Infomobilità Firenze
IF – Infomobilità Firenze è la app ufficiale del Comune di Firenze per aggiornare i cittadini con informazioni su tutti gli aspetti della mobilità cittadina, sia pubblica (bus, treni, tram) che privata (parcheggi, ricarica elettrica, sharing).
Viabilità in tempo reale, la mappa dei cantieri aperti, gli orari di autobus e tramvia, i giorni della pulizia strade, la disponibilità dei posti auto nelle strutture di Firenze Parcheggi, le colonnine elettriche per la ricarica libere, le piste ciclabili, gli avvisi di allerta meteo: l’app IF – Infomobilità Firenze contiene tutti gli aggiornamenti per chi si sposta in città. Presto saranno integrati anche i servizi di sharing per bici, auto, scooter e monopattini.
Come avere l’app?
Basta scaricare gratuitamente da Play Store di Google (Android) e dall’App Store (iPhone Apple), impostare il proprio profilo selezionando il percorso casa-lavoro e i mezzi di trasporto usati, per poi ricevere segnalazioni calibrate sugli spostamenti di tutti i giorni.
Per scaricare gratis l’app IF, cliccate qui sotto:
Il Piano Bartali
Per chi non lo sa, Firenze ha già un rete di piste ciclabile di 95 chilometri (ne avevamo parlato qui: https://lungarnofirenze.it/2020/06/operazione-bartali-come-cambia-la-mobilita/ ) e ulteriori 12 sono in programmazione. Grazie alle modifiche al Codice della Strada introdotte con il Decreto Rilancio, sono stati realizzati 6,5 chilometri di corsie ciclabili e ne sono programmati ulteriori 13,5 chilometri. Oltre allo sviluppo in città, importanti sono i collegamenti verso i comuni limitrofi, in particolare Sesto Fiorentino e Bagno a Ripoli. Va in questa direzione anche il progetto della Bicipolitana che prevede interventi per 5 milioni di euro (80% in carico al Piano Operativo Nazionale della città metropolitane – PON Metro Firenze 2014/2020, 20% al Patto per la città di Firenze).
Pedibus, lo scuolabus “a piedi”
Si tratta dell’accompagnamento a scuola a piedi di gruppi di bambine e bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado lungo itinerari prestabiliti con “fermate” e orari definiti come un vero e proprio scuolabus.
Molteplici le finalità del servizio: ridurre il traffico e la sosta nelle vicinanze delle scuole con percorsi pedonali sicuri; contribuire all’educazione collettiva sui temi della salute e dell’ambiente. A questo si aggiunge la funzione socio-educativa mirata a incentivare la socializzazione e la conoscenza del territorio, la maggiore autonomia e responsabilità, l’apprendimento delle regole sulla sicurezza stradale.
Sono 13 percorsi Pedibus che saranno attivati e interesseranno queste scuole:
– la scuola Nencioni (via Montebello, Quartiere 1)
– le scuole La Pira e Diaz (via dei Bruni e via D’Annunzio, Quartiere 2)
– scuola Villani (viale Giannotti, Quartiere 3)
– scuole Montagnola e Niccolini (via Giovanni Da Montorsoli e via di Scandicci, Quartiere 4)
– scuola Mameli e successivamente i plessi Marconi/Rosai (via dei Caboto, via Mayer e via dell’Arcovata, Quartiere 5).
Strade scolastiche
Consistono nella pedonalizzazione della strada di accesso di alcune scuole in orario di ingresso/uscita dei bambini e saranno realizzate negli istituti che possono contare su viabilità alternative per arrivare comunque con i veicoli a motore. Sono strettamente legate al Pedibus tanto che chi gestirà il servizio si occuperà anche delle chiusure. Le strade scolastiche entreranno in funzione tra metà e fine ottobre per dare il tempo all’Amministrazione di condividere il progetto con i genitori degli alunni delle scuole interessate.
Sharing Mobility
In corso la procedura per l’affidamento della gestione dei servizi a flusso libero di auto (numero illiminato), scooter (massimo 600), monopattini (fino a 900). È invece imminente la pubblicazione del bando per il bike sharing che prevede fino a 4.000 bici a pedalata muscolare, fino a 800 e-bike e fino a 300 monopattini elettrici (in aggiunta ai 900 del precedente bando