Site icon Lungarno

Stelle e strisce: il Gelato festival parla (anche) americano

gelato festival

“Tu vuo fa’ l’ammericano, ma sei nato in Italy!”
La canzone di Renato Carosone sembra proprio fare al caso della nuova edizione del Gelato Festival, che ritorna ancora una volta a deliziare i nostri palati questo fine settimana al Piazzale Michelangelo (sabato 6 e domenica 7 dalle 11 alle 19). Perché se c’è una cosa che è davvero italiana, anzi fiorentina al 100%, è proprio il gelato.

Quest’anno alcune delle storiche gelaterie fiorentine hanno deciso di dare un tocco di americanità a questa prelibatezza, celebrando la ricorrenza dei 200 anni del Consolato americano a Firenze con un contest a stelle e strisce.

Gelato Festival Firenze

LE GELATERIE IN GARA

C’è il gusto ispirato alla celebre “Apple pie” e quello che richiama il New England del 1776, quello che richiama la bandiera americana e quello che si rifà al film “American Beauty”, fino a quello che punta sul cheesecake o sul burro di arachidi. Sono i sei gelati – presenti nelle gelaterie fiorentine Badiani, Caminia, Dona Malina, Edoardo, Sangelato e Sorbettiera – con cui il Gelato Festival celebra i 200 anni del consolato americano a Firenze. Le sei gelaterie stanno partecipando a un contest, il cui vincitore – decretato da una giuria di esperti, che proprio in questi giorni sta assaggiando le creazioni dei maestri artigiani gelatieri – farà degustare il suo gusto nel corso della cerimonia inaugurale della manifestazione, che si terrà sabato 6 aprile dalle ore 11 al piazzale Michelangelo. Ma per tutto il weekend fiorentini e turisti potranno assaggiare i gusti del bicentenario del Consolato Usa, ispirati o ai colori della bandiera americana (bianco, rosso e blu) oppure agli ingredienti più tipici della cucina di Oltreoceano.

I 500 ANNI DEL BUONTALENTI

Troppa americanità per questo prodotto tutto “made in Florence”? Beh, non vi preoccupate perché in realtà si festeggia anche un’altra ricorrenza: ricorrono infatti i 500 anni dalla nascita di Caterina de’ Medici e Cosimo I, due personaggi legati a doppio filo al mondo del gelato e ai suoi precursori. Nel 1559 l’architetto Bernardo Buontalenti fu incaricato da Cosimo I di organizzare l’inaugurazione del Forte del Belvedere, e questi decise di stupire gli ospiti con una crema fredda. Indovinate un po’ che cos’era questa crema? È stato proprio questo il momento in cui il gelato ha iniziato a deliziare i palati dei fiorentini prima e di tutto il mondo poi…

Exit mobile version