Cinema

Fiesole celebra Luca Guadagnino: il cinema come incanto

By Erika Bertelli

September 10, 2025

Domenica 21 settembre il Teatro di Fiesole ospiterà la cerimonia del Premio Fiesole ai Maestri del Cinema 2025. Un riconoscimento tra i più importanti nel panorama culturale italiano, che quest’anno sarà conferito a Luca Guadagnino. Il regista, che ha firmato titoli diventati icone del cinema contemporaneo, riceverà il premio in una serata che unirà incontro con il pubblico, riflessione critica e proiezione cinematografica.

Il programma della serata

L’evento inizierà alle 20.45 con un dialogo con Guadagnino, occasione per ripercorrere la sua carriera e le tappe principali del suo percorso creativo. Seguirà la presentazione del volume Immagini allo specchio. Il cinema di Luca Guadagnino, curato da Massimo Causo ed edito da ETS, con contributi del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. La serata proseguirà con la proiezione in anteprima italiana del film Queer, in versione originale con sottotitoli, che il pubblico potrà vedere alla presenza del regista.

Il momento del premio

Il riconoscimento sarà consegnato da Francesca Manieri, sceneggiatrice che ha collaborato con Guadagnino nella serie We Are Who We Are. Un gesto che rafforza il legame creativo tra i due e inserisce il regista in un albo d’oro prestigioso, che negli anni ha visto premiati artisti come Paolo Sorrentino, Giuseppe Tornatore, Liliana Cavani, Dario Argento, fino a maestri internazionali come Stanley Kubrick, Ingmar Bergman e Ken Loach.

Un omaggio che continua

L’appuntamento non si esaurirà con la cerimonia: Fiesole dedicherà tre serate di cinema ai lavori di Guadagnino. Mercoledì 24 settembre sarà proiettato Io sono l’amore (2009), il 1º ottobre A Bigger Splash (2015) e l’8 ottobre Bones and All (2022). Un percorso che permetterà di ripercorrere l’evoluzione di un autore che ha portato lo stile italiano su scala internazionale.

Un riconoscimento alla carriera

Dal 1966 il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema celebra i protagonisti che hanno saputo raccontare il cinema con originalità e visione. La scelta di Luca Guadagnino, oggi tra i registi italiani più riconosciuti al mondo, conferma la vocazione internazionale del premio e il legame di Fiesole con i grandi nomi della cultura. In un anno in cui la città è candidata a Capitale Italiana della Cultura 2028, il riconoscimento assume un significato ancora più rilevante: valorizzare un maestro che ha saputo unire ricerca estetica, emozione e apertura verso il mondo.