Firenze rende omaggio a uno dei più grandi artisti di tutti i tempi con L’eterno contemporaneo. Michelangelo 1475-2025, un ambizioso programma culturale promosso dalla Galleria dell’Accademia per celebrare il 550° anniversario della nascita di Michelangelo Buonarroti. Dal 6 marzo al 15 dicembre, un ricco calendario di eventi esplorerà la straordinaria attualità del maestro del Rinascimento, il cui genio continua a influenzare l’arte e il pensiero contemporaneo.
Michelangelo, con la sua visione innovativa e la potenza espressiva delle sue opere, rimane una fonte inesauribile di ispirazione. “I musei non sono più solo luoghi di conservazione, ma spazi di dialogo e laboratori di sperimentazione”, sottolinea Massimo Osanna, Direttore Generale Musei. L’obiettivo dell’iniziativa è proprio quello di intrecciare arti visive, musica, teatro e letteratura, offrendo una nuova chiave di lettura del suo lascito artistico e culturale.
Un viaggio nell’eredità di Michelangelo
La Galleria dell’Accademia di Firenze, custode di capolavori come il David, i Prigioni, il San Matteo e la Pietà di Palestrina, sarà il fulcro delle celebrazioni. Mostre, conferenze e percorsi immersivi guideranno il pubblico alla scoperta della profondità e dell’attualità dell’opera michelangiolesca, esaltandone la potenza visiva e simbolica.
Gli eventi principali
Tra gli eventi più attesi, il ciclo di conferenze che prenderà il via il 10 marzo con Cristina Acidini, dedicato al rapporto tra Michelangelo e Vittoria Colonna. Seguiranno interventi di Francesco Caglioti sul David e di Marco Pierini sull’influenza di Michelangelo nel Novecento. Un altro momento di grande suggestione sarà il reading “Non ha la par cosa tutto il mondo”, con Tomaso Montanari e Francesco Gori, che darà voce alle lettere dell’artista e ai racconti sulla travagliata impresa della tomba di Giulio II. A rendere omaggio al Michelangelo poeta, Vinicio Capossela proporrà un concerto ispirato alle Rime del maestro.
Un’arte per tutti: inclusione e tecnologia
L’accessibilità sarà un elemento centrale della rassegna, con visite tattili per ipovedenti e percorsi in lingua dei segni per persone sorde. In parallelo, verrà lanciata una web-app interattiva che offrirà contenuti multimediali, approfondimenti e itinerari tematici, collegando le opere esposte in Accademia ai luoghi simbolo di Firenze legati a Michelangelo, come le Cappelle Medicee e il Museo del Bargello.
Un finale in musica e poesia
Le celebrazioni culmineranno il 15 dicembre con un raffinato evento musicale in collaborazione con il Conservatorio di Musica Luigi Cherubini di Firenze. Il Trio Thesan eseguirà brani di Debussy e Vivaldi, accompagnati dalla lettura delle poesie di Michelangelo, offrendo un tributo emozionante alla sua eredità artistica e spirituale.
Con L’eterno contemporaneo, la Galleria dell’Accademia invita il pubblico a riscoprire Michelangelo attraverso un’esperienza culturale innovativa, in cui il passato dialoga con il presente e l’arte si apre a nuove interpretazioni, celebrando un genio senza tempo.