Nel 1978 a Firenze si formava un gruppo progressive rock, i Carpineta, dal nome della montagna che fronteggia Mormanno, paese calabrese dal quale provenivano tre dei cinque componenti della band. L’essere migranti dal meridione è il filo rosso che lega tutte le tracce del loro omonimo concept album, che si è guadagnato anche una menzione nell’enciclopedia musicale di Augusto Croce Italian Prog: “un unico rarissimo album per questo gruppo… Unisce atmosfere della musica popolare, testi che parlano di emigrazione e lavoro, sonorità moderne che mostrano influenze jazz-rock”.
Il progetto rinnovato
Il vinile dei Carpineta è una rarità per collezionisti; la band si è però riformata recentemente attorno alla personalità del membro fondatore Roberto Leonetti, che ha rinnovato il progetto grazie all’inserimento in band dei suoi figli Eugenio (chitarre, mandolino) e Sara (tamburello, organetto, pianoforte) e di altri musicisti attivi in area fiorentina quali Aldo Viti, Alessandro Giosa, Maria Troiani, Massimo Tilli, Susanna Crociani. La band ha ora il nome di Carpineta Futuro Remoto e ha pubblicato il disco risuonato e rimasterizzato nell’autunno del 2024. Registrato al Ghire’s Garage di Barberino del Mugello, il lavoro del collettivo non si limita a riprodurre il disco originario ma anche a dargli nuova vita: erano rimasti infatti diversi testi da musicare che la nuova band ha arrangiato. Un nuovo pezzo è in dialetto e si intitola “A’ terra”, un amaro inno ai sogni di rinnovamento che hanno percorso questi 45 anni.
Lo spettacolo
I Carpineta Futuro Remoto saranno in scena Teatro di Cestello venerdì 21 febbraio alle 20.45, con il supporto del Comune di Firenze, di UniCoop e di Fondazione CR Firenze. I proventi della serata saranno devoluti alla Fondazione Santa Maria Nuova ETS a sostegno della AUSL Toscana Centro. Lo spettacolo vede l’utilizzo di alcuni degli strumenti originali degli anni ‘70: ciaramella, mandolino, organetto, ai quali ne sono stati aggiunti altri come la chitarra battente costruita dal membro fondatore Francesco Fortunato, e la lira calabra. Alcuni suoni sono fedeli alla musica originale, ma la band ha aggiunto anche parti recitative e interventi di danza, per uno spettacolo “totale”.
Info evento
Carpineta Futuro Remoto in concerto
Venerdì 21 febbraio, ore 20.45
Teatro di Cestello, p.za di Cestello 4 (FI)
Biglietti: 15€
Prenotazioni telefonando a 055-294609 o per e-mail a prenotazioni@teatrocestello.it
foto di copertina: Fabio Vettori