Rifugio Digitale ha inaugurato il 9 gennaio la mostra Avevo Due Paure dei fotografi Paolo Cagnacci e Matteo Cesari con video di Theo Putzu e la curatela di Irene Alison e Paolo Cagnacci. Il tema è quello della Resistenza partigiana che ci viene restituita attraverso una serie di immagini e video come una storia viva, ancora desiderosa di essere raccontata e ascoltata. Gli autori infatti propongono una narrazione che, seguendo letteralmente un filo rosso, vuole riconsegnarci quel carattere apolitico e libero da distinzione di genere e ceto sociale del movimento della Resistenza. Spesso dimenticato dalla storia ma che, di fatto, ha contribuito in modo significativo alla fondazione di un’identità italiana.
La mostra ha inizio con le parole della poesia “Avevo due paure” del partigiano Giuseppe Colzani, riprese anche nel titolo dell’esposizione, prosegue poi con la presentazione sugli schermi delle fotografie e dei video. Come ci spiegano i due curatori, l’ambiente unico di Rifugio Digitale, non ha impedito la costruzione di un percorso espositivo ben preciso: si parte dalla parete sinistra con immagini cariche di pathos e colori cupi per proseguire poi verso la fine del tunnel e tornare indietro dedicandosi con maggiore attenzione alla parete opposta dove la carica emotiva delle immagini, ora con colori più chiari e una prevalenza di bianco, si distende per accompagnarci verso l’uscita.
Ad avere la funzione di unione tra i vari capitoli del racconto è il colore rosso che vediamo spiccare in quasi tutte le immagini. Alla vigilia dell’ottantesimo anniversario della Liberazione, questa mostra ci porta quindi dentro la storia di cui sono custodi le pietre, la terra, le radici degli alberi e gli occhi di chi ancora resta.
Gli autori
I fotografi Paolo Cagnacci e Matteo Cesari tornano a collaborare dopo l’esperienza di UNAEZEROQUATTRO, indagine visiva sulla strage di via dei Georgofili, stavolta con il regista Theo Putzu.
Paolo Cagnacci ha studiato fotografia presso Fondazione Studio Marangoni, dove attualmente insegna. Realizza progetti fotografici per diverse realtà e aziende e le sue immagini sono state pubblicate su numerose riviste, tra cui “D di Repubblica”, “Corriere della Sera”, “Frankfurter Allgemeine Zeitung”.
Matteo Cesari si diploma presso Fondazione Studio Marangoni e attualmente porta avanti progetti fotografici documentaristici su temi sociali, pubblicando per “D di Repubblica”, “Internazionale” e “Sette” ed esponendo a festival di fotografia tra cui Photolux, Magazzini Fotografici, Slideluck. Theo Putzu è regista e videomaker, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Firenze. I suoi ultimi lavori sono stati selezionati da festival di tutto il mondo vincendo più di ottanta premi.
Informazioni utili
La mostra sarà visitabile fino al 26 gennaio 2025 dal mercoledì alla domenica in orario 11:00 – 19:00 presso Rifugio Digitale (via della Fornace, 41). Per informazioni: info@rifugiodigitale.it