di Erika Bertelli
In una lettera del 3 marzo 156 Giorgio Vasari scrive al duca Cosimo I de’ Medici: Da che V. E. I. con la sua solita grandezza s’è degnata di farmi grazia che questo anno presente noi mettiam mano alla sala grande […] del palazzo Suo, opera che supererà ogni altra che sia stata mai fatta da e’ mortali per grandezza et magnificenza. La Sala Grande è l’antico nome del Salone dei Cinquecento e in omaggio ai 450 anni dalla morte di Cosimo I de’ Medici e di Giorgio Vasari, Palazzo Vecchio ospita, dal 17 dicembre 2024 al 9 marzo 2025, la mostra La sala grande. Giorgio Vasari per Cosimo I de’ Medici.
Nel segno di Cosimo I e Giorgio Vasari
Perché inaugurare la mostra proprio il 17 dicembre 2024 se le celebrazioni per i 450 anni inizieranno nel 2025? Il 16 dicembre 1565 Francesco I de’ Medici e Giovanna d’Austria fecero il loro solenne ingresso in città e furono festeggiati proprio nella Sala Grande. Cosimo I commissionò infatti a Giorgio Vasari il rinnovamento della sala in vista di questo importate matrimonio per la famiglia Medici e i lavori iniziarono nel 1563 con l’apporto di numerosi artisti e artigiani. La sala venne rialzata di ben 7 metri e l’invenzione, ovvero il progetto del Vasari, che si avvalse dell’aiuto di Vincenzo Borghini, intendeva celebrare la figura di Cosimo I nel soffitto ligneo della sala attraverso episodi della storia di Firenze, delle vittorie del duca contro Pisa e Siena affiancate alle allegorie dei quartieri cittadini e delle città toscane.
Il percorso espositivo
La mostra, promossa dall’Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale e Rapporti con UNESCO del Comune di Firenze e dalla Fondazione MUS.E, grazie al sostegno del Ministero del Turismo “Fondo Siti UNESCO e città creative”, presenta un importante approfondimento sulla fabbrica artistica della Sala Grande. La mostra ospita i progetti del soffitto, i disegni preparatori e preziose lettere che testimoniano la genesi e il processo dell’invenzione, come quella recante il parere di Michelangelo Buonarroti, proveniente dall’Archivio di Stato di Firenze, che per l’occasione ha concesso in prestito anche un Giornale delle Fabbriche Medicee nel quale sono riportati compensi e tempistiche registrate dai funzionari medicei.
Un “gioiello” nascosto
Il percorso espositivo si conclude in una delle sale degli appartamenti di Cosimo con l’esposizione della riproduzione artistica, realizzata dal maestro orafo Paolo Penko, della catena e della medaglia donate da Giorgio Vasari a Pio V il 30 giugno 1571 come ricompensa dei suoi servizi in Vaticano.
La sala grande. Giorgio Vasari per Cosimo I de’ Medici Firenze, Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento, 17 dicembre 2024 – 9 marzo 2025 ore 9.00-19.00
info: https://musefirenze.it/mostre/la-sala-grande-giorgio-vasari-per-cosimo-i-de-medici/