“Radical Landscapes” è il fermo immagine di un’epoca, quella più turbolenta e rivoluzionaria a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta. È la storia di un gruppo di pionieri che ha terremotato la vita culturale di Firenze, lasciando un’eredità estremamente rilevante sul piano dello sperimentalismo artistico.
Intrepidi e visionari, Giorgio Birelli, Carlo Caldini, Paolo Galli e Fabrizio Fiumi fondarono nel 1968 il Gruppo 9999, una delle più influenti esperienze dell’Architettura Radicale che la regista italo-americana Elettra Fiumi ha scelto di raccontare utilizzando il mezzo cinematografico, tanto caro al padre Fabrizio. “Radical Landscapes” è ricerca, memoria e tributo, un’indagine iniziata da Elettra nel 2014 grazie al ritrovamento di una pellicola Super 8 che ha innescato un lungo percorso di tracciamento e documentazione.
Interviste, video, collage e fotografie di archivio compongono un quadro di elementi esplosivi, espansi, utopici che reinterpretano lo spirito rivoluzionario del Gruppo 9999 e del loro pensiero avanguardista. Dalle proiezioni su Ponte Vecchio nel settembre 1968, alla mostra al MoMA di New York, fino alla fondazione dello Space Electronic, uno dei più storici nightclub della città che fu teatro di performance, happening, orge, concerti, mostre, installazioni.
“Paesaggi radicali” è la restituzione di un momento di rifondazione concettuale, filtrato dallo sguardo intrepido ed emotivo di una figlia che riscopre l’esperienza controculturale del padre e del suo gruppo.
La casa di produzione Fiumi Studios, di cui Elettra è fondatrice, ha pubblicato anche il corto “9999: Florentine Memoirs”.Guardalo qui: https://fiumistudios.com/films/radical-landscapes/
Credits: Un estratto di Radical Landscapes