È possibile oggi, in un settore complesso e in continua evoluzione come quello della comunicazione, creare un messaggio che catturi l’attenzione del pubblico? La risposta è “sì”, ma per riuscirci occorre essere professionisti con una visione creativa e progettuale della comunicazione, unita ad altre qualità indispensabili come originalità, innovazione, ascolto, concretezza e rapidità. Valori che solo una formazione multidisciplinare riesce a trasmettere, attraverso corsi e lezioni specifiche organizzate da scuole specializzate.
Tra queste c’è l’Istituto Modartech di Pontedera, che all’interno del suo percorso di studi offre un corso di laurea triennale in Communication Design tra i più completi del settore. Si articola, nello specifico, in 4 macro aree: “Teoria e metodo della comunicazione”, “Strumenti tecnici e tecnologici”, “Linguaggi della comunicazione”, “Progettualità della comunicazione visiva”. La prima area permette di conoscere le regole del marketing e l’analisi dei fondamenti per la trasmissione efficace dei messaggi attraverso un approccio socio-psico-antropologico; la seconda si riferisce invece all’apprendimento del funzionamento dei principali software e new media per lo sviluppo dei materiali promozionali e contenutistici, mentre le altre due aree sono dedicate alle forme di comunicazione (fotografia, audio, video, scrittura) e ai laboratori per la costruzione di brand design, visual identity, racconto visivo e storytelling. Ogni percorso si arricchisce inoltre di ulteriori competenze specifiche, relative principalmente a fotografia digitale, comunicazione pubblicitaria, web design, computer graphic ed organizzazione di eventi. Fornendo inoltre un focus anche sul mondo fashion, area che anticipa e detta le tendenze estetiche nel settore delle discipline creative.
La patria del design
L’Italia è considerata a livello internazionale come la patria del design, poiché ricca di poli importanti che rappresentano autentiche eccellenze del settore. In questo contesto Pontedera riveste sicuramente un ruolo di primo piano, perché si trova all’interno di distretti industriali dove design, innovazione, nuove tecnologie e tradizione Made in Italy vanno di pari passo, influenzandosi vicendevolmente. Basta pensare alla Piaggio, che proprio qui ha la sua sede e che negli anni Quaranta ha dato vita ad una vera e propria icona del design: la Vespa. E in quelli che furono un tempo gli spazi industriali della Piaggio, ha trovato casa l’Istituto Modartech, che insieme alla Fondazione Piaggio, ad Artes 4.0, all’Istituto di BioRobotica del Sant’Anna di Pisa e ad incubatori di start up, ha dato vita a collaborazioni e progetti basati sull’innovazione, sulla cultura e la ricerca.
Design della comunicazione: quali sbocchi professionali
Oggi laurearsi in Communication Design rappresenta un passepartout per il futuro professionale. Questo perché un aspetto fondamentale del settore è rappresentato senza dubbio dal digitale, sempre più una certezza in uno scenario economico complesso e instabile. Concentrandoci però sugli sbocchi lavorativi, possiamo dire che la laurea in design della comunicazione offre la possibilità ritagliarsi molteplici professioni: Graphic designer, Social media manager, Copywriter e web copywriter, Content creator, Web designer, Virtual visual merchandiser, Fashion Graphic designer. Entrando nello specifico, il graphic designer è essenzialmente un progettista della comunicazione visiva e realizza un prodotto grafico da utilizzare in diversi ambiti. Il social media manager è invece una figura che si è sviluppata più di recente e che si occupa di curare e pianificare la strategia e i contenuti di un brand sui social. Il copywriter ed il web copywriter sono la testa e la penna dietro ad ogni testo pubblicitario e informativo, mente il content creator crea contenuti testuali e visivi per le aziende e i brand, in grado di intrattenere, informare o educare. Infine ci sono il web designer, che progetta e sviluppa siti web, portali ed app, il virtual visual merchandiser, che cura le vetrine virtuali dei negozi online, ed il fashion graphic designer, impiegato principalmente nell’ambito moda in quanto in grado di unire le capacità di utilizzo dei programmi di grafica ad una forte competenza stilistica.
Orientamento
È chiaro quindi che la formazione in ambito comunicazione, marketing e digital sia una carta vincente, ma il modo migliore per scegliere l’università giusta resta comunque la partecipazione ad appuntamenti informativi, come gli open day, che permettano di vivere un’esperienza completa: visitare le aule e i laboratori, conoscere i docenti e lo staff e significa poter avere la possibilità di porre domande su tutti i dubbi che, naturalmente, si accumulano quando si sta prendendo una decisione importante. A tal proposito, se vi interessano i corsi Modartech, il 13 e 14 settembre l’istituto apre le porte ai futuri studenti, per due giornate con diversi appuntamenti e momenti di confronto.
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