di Aura Fico
Un nuovo murales spicca in quel di Scandicci recitando la frase “Viva la paura”. Un invito insolito, soprattutto dopo questi due anni in cui lo spettro del terrore era sempre dietro le nostre spalle. Le due grandi ali che spiccano sulla sala prove dei LOREN in via Chianesi 8 sono un omaggio della band fiorentina al loro nuovo singolo uscito lo scorso 2 marzo per Garrincha Dischi.
Il murales è realizzato da Andrea Baraldi aka Drew Nori, giovane writer con più di 17 mila follower su Instagram ed un portfolio niente male. Una collaborazione che, oltre ad unire la street art alla musica, coniuga due realtà fiorentine che cercano di dire la loro esprimendo ciò che molti di noi hanno provato in questo momento storico unico. La voglia e la mancanza della condivisione, del fare qualcosa tutti insieme, della musica che unisce.
L’invito è proprio quello di abbracciare la paura, tutti insieme, attraverso una call to action che sollecita i fan della band a scattarsi una foto davanti al graffito. Il murales dei LOREN tocca vari argomenti tra cui il senso di solidarietà che accompagna la scena musicale locale da sempre. Infatti in molti dei loro post sui social si può leggere come le loro radici sprofondino nel territorio fiorentino e nei luoghi cardine di questo, come la FLOG. Il loro nuovo singolo, preceduto da “Uniti” e “Stendhal” è un invito a riconoscere le proprie paure, abbracciarle e condividerle.
Oltre al murales, i LOREN si preparano per il live che li vedrà esibirsi sul tetto del Caffè Letterario Le Murate venerdì 6 maggio, accompagnati dal live painting di Drew Nori, rinnovando la collaborazione che ha portato alla creazione dell’opera negli spazi di Scandicci. L’evento inizierà intorno alle 21:30 e l’ingresso è gratuito, per maggiori informazioni visitare l’evento Facebook o il profilo dei LOREN.