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Caldine, ai piedi di Fiesole

caldine firenze

di Stefano Mazzantini

Bentornate e bentornati! Questo mese restiamo molto vicini a Firenze. Un percorso facile e adatto a tutti, con un po’ di dislivello, giusto per farci battere il cuore più velocemente.

Ci spostiamo in una frazione di Fiesole, a Caldine, lungo il torrente Mugnone e la sua rispettiva piana. Una frazione molto carina che si allunga sulle sponde del torrente, ai piedi di Pratolino, e spunta sul versante opposto a Fiesole. Il percorso è creato ad arte combinando una serie di sentieri Cai, i più famosi usati sono il 10 (o sentiero di Stilicone) e il 9.

Il percorso

Parcheggiate la macchina nell’area del centro commerciale Coop, oppure prendete il treno e scendete alla fermata Fiesole-Caldine.

Vedrete i segnavia Cai sul lato opposto della Coop, e a quel punto salite per Via Sant’Andrea a Sveglia. Passati 500 metri, superato il cimitero, girate a destra in discesa. Percorrerete una stradina bianca molto panoramica che vi porterà alla Via Vecchia Faentina. Qui i segnavia CAI sono molto evidenti, girate a destra per Querciola, un piccolo borgo sulla Via Faentina.

Percorrete 100 metri sulla Via Faentina, prestando attenzione alle macchine, in direzione Caldine, quindi svoltate a sinistra una volta raggiunta la Via Faentina e poi attraversate la strada quando sarete all’altezza del ristorante Mario. Vedrete che proprio tra il ristorante Mario e le case c’è un segnavia CAI 9, che vi indica un vicolo molto stretto. Imboccate quel vicolo e scoprirete la magia dei nostri luoghi. Quel vicolo vi condurrà lungo una strada Romana, purtroppo in parte crollata, di una bellezza sconvolgente.

Esiste solo una regola per mantenere i luoghi e la loro memoria viva, ed è quella di percorrerli e raccontarli.

La strada prosegue fino ad un vecchio mulino abbandonato. Il tratto è molto suggestivo ed echeggia di storie antiche. Seguite il percorso fino a Via vecchia della Molina e poi di nuovo a destra, continuando a salire, seguendo la strada che si inerpica fino a Le Molina, un piccolo borgo, ricco di acqua e con un mulino molto antico. Conviene fare una piccola deviazione per godersi questo piccolo borgo e il suo mulino.

Poco prima del borgo Le Molina, troverete i segnavia CAI 10 (sentiero di Stilicone). Da ora in avanti seguite quelli, il sentiero di Stilicone ci condurrà fino al bivio per le Caldine. Dal borgo Le Molina, girate a destra, seguendo Via degli Allori fino a Via delle Caldine. Restate su Via delle Caldine, che piano piano, in discesa, vi condurrà fino alle Caldine. Incrocerete Via Viuccia e poco prima di questa, lungo Via delle Caldine, avrete un bivio dove potrete salire ancora un po’ e visitare Santa Margherita a Saletta, piccolo borgo con una chiesa molto antica. A quel punto scendete di nuovo per continuare sempre su Via delle Caldine, in direzione Caldine.

Piccola nota, Santa Margherita a Saletta è una delle chiese più antiche della diocesi di Fiesole, si narra che risalga all’alto Medioevo, al periodo longobardo.

Il percorso completo dura 7 km circa e 2 o 3 ore di percorrenza, per una piccola avventura per scoprire i nostri luoghi così ricchi di storie e di bellezza. Buona avventura!

Il link del percorso esatto su Komoot: https://www.komoot.com/tour/360216547?share_token=aBSWMYAM968rBb0HBu6HpAwpTsrxgCNAYlRuL7iSYvIc8kI2VT&ref=wt

La vostra guida: https://www.escursionismo.it/guide-profile/?q=12737
www.outoftheboxflorence.com

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