Conosco Angelika alla SuperSugo Dischi Night alla Limonaia di Villa Strozzi, quest’estate. Mi colpisce subito per la padronanza vocale degna di una cantante jazz e per la misurata sicurezza di sé con cui calca il palcoscenico e naviga sull’onda dal sapore tra l’Hip Hop e R&B, generata da musicisti d’eccezione: Richard Cocciarelli alla batteria, Alessandro Cianferoni al basso e Daniele Vettori alla chitarra.
“Daniele è stato il mio insegnante, ho iniziato a studiare chitarra con lui quando avevo 15, 16 anni. Tramite lui ho conosciuto i ragazzi di SuperSugo, un incontro che mi permette di lavorare in team. Quando stai in mezzo ai musicisti la qualità della vita è un’altra, ti aiuta a essere più produttivo”.
Ancora più precoce lo studio del canto e la partecipazione ai concorsi, insieme allo studio della recitazione, prima teatrale e poi cinematografica. Non a caso, l’abbiamo vista anche protagonista dell’ultimo video dei Cassandra, Novembre: “per un po’ le due cose sono state parallele, ma poi la musica è diventata una cosa seria”. Oltre agli eventi per i quali canta, Angelika è anche autrice per un’etichetta discografica: “scrivere per altri attenua quell’aspetto di voler fare per forza le cose al meglio delle proprie aspettative, cosa che a volte non fa bene”. Una maturità artistica riconosciuta anche dal Rock Contest attualmente in corso che l’ha selezionata.
Angelika è molto consapevole delle insidie e delle difficoltà di chi mette in gioco sé stesso: “A volte non si ha voglia di rispondere a certe domande ed è bene che un artista sia sincero in questo. È importante prendersi cura della propria sensibilità, anche negli angoli più spigolosi, dove spesso si trova qualcosa”. I suoi ascolti attuali vanno da Daniel Caesar ai primi dischi di Fibra, senza dimenticare alcune “cose vecchie dalla mia famiglia, da De André a Vasco”. Cosa la aspetta in futuro? “Non credo di essere arrivata al nodo della faccenda, mi sento un po’ stretta nelle linee che scrivo. Sto ancora cercando”.
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