L’Estate Fiorentina 2021 si farà. Durerà quattro mesi, dal 1 giugno al 30 settembre. Questo è quanto annunciato da Palazzo Vecchio in un avviso di fine marzo che anticipava l’uscita del relativo bando, scaduto pochi giorni fa. Ma dove eravamo rimasti?
Lo scorso anno il Comune aveva dovuto sospendere il procedimento per le assegnazioni annuali e rimandare di un anno lo svolgimento di quelle triennali: 15 festival cittadini, dal Firenze Jazz Festival ad Apriti Cinema, dal Copula Mundi al Festival au Désert e altri. Per questi soggetti vincitori sono già stati stanziati 500 mila euro e lo svolgimento è confermato per l’imminente estate 2021.
A questi festival si potranno aggiungere i vincitori della selezione appena terminata. Quest’anno il bando è stato unico, diviso in due sezioni: una per i soggetti culturali operanti a Firenze per il sostegno alle attività istituzionali del triennio 2021-2023; l’altra per tutti i soggetti culturali, anche non fiorentini, con un progetto annuale per l’estate 2021. Questi ultimi potranno ricevere contributi fino a 10 mila euro, mentre per i primi non ci sono limiti e gli importi saranno proporzionati in base al progetto presentato e alla collaborazione di eventuali sponsor.
Unica grande incognita: l’emergenza sanitaria. Infatti, le manifestazioni potranno essere realizzate, qualora non fosse possibile lo svolgimento in presenza di pubblico, anche su piattaforme digitali, con conseguente riproporzionamento dei contributi e mantenendo la coerenza e la qualità della proposta originaria.
Noi speriamo di poter partecipare dal vivo, tanto più che tra i criteri premianti per l’assegnazione dei fondi vi sono la capacità di rivitalizzare i quartieri periferici della città, di animare gli spazi culturali cittadini o le biblioteche anche decentrate e la capacità di coinvolgere il pubblico. Infine, sono incoraggiate iniziative legate alle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante. L’organizzazione dell’Estate sarà affidata all’associazione Muse.