Siamo a Firenze, siamo in Via Santa Reparata, suona “Sweet Dreams” degli Eurythmics. La finestra è aperta, è primavera ed il glicine è fiorito. Una tazza di tè nero al limone sul tavolo della cucina ed una fetta di dolce di “mamma Morena” da gustare.
Oggi è un’ora del tè speciale: “Mamma Morena”, la mamma dei dolcetti e delle conserve, nonché la mamma di una grande amica è qui con noi per prendere il tè e farmi rivivere ricordi indelebili. Questa ora del tè è dedicata a un dolcissimo periodo trascorso a Firenze e a numerose prelibatezze preparate con amore dalle mani di Morena e spedite per essere condivise sulla tavola di Via Santa Reparata 40.
“Mamma Morena”, una donna mora, dagli occhi scuri e sorridenti, la mamma di tutte noi, con il suo cuore grande ha portato gioia tra quelle pareti fiorentine. Ha reso la nostra casa ancora più “casa”. Ricordo che suonava la sveglia e avevo la “smania” di correre in cucina ed iniziare la giornata con le chiacchiere mattutine tra coinquiline, nonché amiche di vita, gustandomi una fetta di dolce di “mamma Morena” o infinite fette biscottate con le sue confetture (per quella di more erano botte, mi svegliavo di fretta per la paura che qualcun’altra potesse finirla, mannaggia a Ginevra e Cristina!). Ricordo poi il ciambellone cocco e menta (e anche lì c’erano corse in cucina per paura che Giorgia ci passasse prima di me), ma limitare ai dolci della mattina le scorte di cibo che ci portava sarebbe imperdonabile: la dispensa non rimaneva mai a secco di confetture o sughi di ogni genere. La dea dei rifornimenti inoltre era sempre reperibile telefonicamente quando avevi qualche domanda sulle preparazioni più semplici.
Quindi, grazie Morena per tutte le volte che hai messo le mani in pasta per noi, oltre a tutte le volte che hai rischiato di farci azzuffare per accaparrarci l’ultima fetta o l’ultimo cucchiaino di confettura.
Oggi “mamma Morena” condivide con noi la ricetta del tanto amato salame al cioccolato, un dolce tramandato di generazione in generazione nella sua famiglia. Un dolce semplice e squisito.
La tua lista della spesa
Per il salame
- 4 uova
- 200 gr di farina
- 200 gr di zucchero
- 1 bustina di vanillina
- 1 bustina di lievito per dolci
Per la farcitura
- 750 gr di latte
- 100 gr di cioccolato fondente
- 1 cucchiaio di farina
- 2 cucchiai di zucchero
Procedimento
Accendere il forno a 200°. Iniziamo con la preparazione della crema al cioccolato: intiepidite un pochino del latte che avete a disposizione in un pentolino e sciogliete al suo interno il cioccolato, aggiungete poi lo zucchero e la farina e mescolate. Aggiungete poi piano piano il resto del latte per evitare che il composto crei grumi e fate bollire per un minuto, fino ad ottenere una consistenza liscia e un po’ più densa.
Procediamo poi con la preparazione dell’impasto del salame: sbattete adesso le uova intere con lo zucchero e la bustina di vanillina, poi aggiungete la farina e la bustina di lievito per dolci, mescolando bene. Imburrate la teglia e infarinatela, infornate per 15 minuti circa. Una volta sfornato, bagnate un strofinaccio grande, appoggiatelo sul tavolo e poi ribaltateci sopra il dolce cotto e cospargetelo di zucchero. Nella parte esterna bagnate con caffè, amaretto o alchermes, spalmateci poi la crema al cioccolato (ormai freddata), arrotolate e lasciatelo ancora un po’ nell’asciughino bagnato. Infine, versate un pochino di alchermes sulla superficie del salame, e poi, quando asciutto, cospargere con lo zucchero a velo.