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MAD Archival Platform: il nuovo quartiere digitale delle Murate

Royal Mushroom di Andrej Polukord

È appena nato MAD Archival Platform, un portale che contiene i progetti di arti visive, performative, musicali e letterarie realizzati presso il centro per l’arte contemporanea MAD di Firenze. Si tratta di un archivio permanente che verrà continuamente arricchito coi nuovi contributi degli artisti di Murate Art District. Uno spazio informativo che sarà una fonte di ispirazione e stimolo per altri creativi nonché un prezioso magazzino per ricercatori e addetti ai lavori. 

Il processo di digitalizzazione era stato immaginato ancor prima dell’arrivo del virus: un’esigenza evolutiva che porta gli enti culturali a servirsi delle nuove tecnologie per raccontarsi e comunicare con il pubblico. Dal MAD di Firenze transitano numerosi artisti provenienti da tutto il mondo, attratti da questo polo di promozione culturale e coraggiosa sperimentazione. Qui si organizzano incontri educativi, mostre, performance di ogni tipo e residenze d’artista.

Navigando sulla piattaforma realizzata dal Mallet Studio, si potrà scoprire tutto quello che avviene solitamente nello spazio artistico racchiuso tra le mura del vecchio carcere duro. In attesa di poter tornare a vedere gli spettacoli dal vivo, potremo curiosare tra i tanti contenuti per conoscere a fondo l’universo MAD: testi, fotografie, opere di arte sonora, concerti, radio-documentari, conferenze e interviste, video art, performance, biografie di artisti e curatori, illustrazione dei vari progetti. Così MAD apre virtualmente le sue porte per mostrare le meraviglie dell’arte attraverso un sito dinamico e facilmente consultabile. Provare per credere.

Come ha affermato Tommaso Sacchi (Assessore alla Cultura, Moda, Design e Relazioni Internazionali del Comune di Firenze), “la pandemia ci ha dimostrato con estrema forza quanto la digitalizzazione nel nostro modo di vivere, e quindi anche di creare e di concepire l’arte, sia divenuta un aspetto fondamentale: questo nuovo progetto di MAD risponde proprio a queste nuove esigenze di fruizione della cultura e renderà disponibile a tutti un pezzo importante dell’arte contemporanea che è passata e sta passando in città. […]”.

Transcultural narratives from the Middle East and North Africa curata da Roi Saade

MAD Archival Platform: https://www.murateartdistrict.it/archive/

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