Ci sono venuti in soccorso durante i mesi più bui, quando eravamo chiusi in casa e ormai stanchi anche di stare in coda virtuale. Sono i servizi di spesa a domicilio, trending topic dell’anno che resiste anche in questa fase. Tra quelli toscani troviamo Oplì, un marketplace che mette in contatto i produttori agricoli del territorio direttamente con consumatori. Come? Cercando di azzerare il divario tra cibo e fruitori. Vediamo come funziona. Sullo store è possibile scegliere da una ricca e curata selezione di prodotti: da frutta e verdura biologica e di stagione alle uova, ma anche latte e carne da allevamenti non intensivi, pasta, pane fresco e grani antichi, legumi, sughi e conserve, vino, birra e olio, colazioni e merende.Dunque una spesa gustosa, locale e di filiera corta italiana. A cui si aggiunge la comodità di ricevere a domicilio, nel giorno e nella fascia oraria prescelta. Sono anche attenti all’ambiente perché i prodotti ordinati su Oplí percorrono in media 100 km contro i 1900 km della grande distribuzione organizzata, e i gli imballaggi sono riutilizzabili e riciclabili al 100%.
Dietro a questa start up ci sono Sebastiano, Cosimo, Tommaso e Mattia, quattro ragazzi fiorentini – e giovanissimi poiché 28 anni è l’età media di chi lavora per Oplì – che hanno deciso di fare una scommessa mettendo su questa attività. Il progetto come lo conosciamo oggi nasce a febbraio 2019, anche se lo sviluppo della piattaforma ha avuto inizio a settembre, mentre il servizio è stato lanciato a febbraio 2020 anche grazie all’accelerazione dal piano Hubble, che ricerca e finanzia progetti di startup digitali con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. E tra gli obiettivi per il futuro? “Diventare il primo store fiorentino per la spesa online” – conclude Mattia Perrone, direttore marketing. Io intanto mi sono portata avanti (che a lockdown non si sa mai!) e ho già ordinato il loro kit “Raccolto del mese” (disponibile nelle taglie S,M,L) che contiene un mix di frutta e verdure. Vellutate a noi due!
Fai la spesa su Oplì: https://firenze.opli.it