di Marianna Piccini
Diciamocelo, con l’inizio di dicembre arriva sempre quella voglia di Natale, di lucine, di decorazioni, di alberi addobbati… anche, e forse soprattutto, in un periodo difficile come questo. Il Natale è la festa che ci rende tutti più buoni e se quest’anno è più difficile dimostrarlo alle persone a noi care possiamo provare a dimostrarlo alla nostra casa, alla Terra. I modi per rendere questo Natale più “green”sono molti, solo per fare qualche esempio: preparare un pranzo vegetariano, fare regali utili, impacchettarli con carta di giornale o pezze di stoffe ma anche costruire un albero di Natale più ecologico.
Pensate che ogni anno vengono tagliati – solamente in America – circa 36 milioni di abeti per essere usati pochi giorni e poi gettati. Si potrebbe pensare che quelli artificiali risolvano il problema, ma purtroppo la loro filiera produttiva inquina 4 volte di più e sono molto difficili da smaltire, insomma non proprio la soluzione migliore.
Quello proposto qui è un albero alternativo, lontano dal classico abete che però può essere riutilizzato all’infinito, è senza plastica e interamente compostabile. Inoltre può essere personalizzato attraverso materiali e colori rispecchiando al massimo il vostro stile, sia esso minimal, rustico o punk rock!
Per prepararlo vi serviranno per prima cosa sette o più listelli tondi di legno (o rami caduti raccolti nel bosco) dal diametro di circa 2cm e dalla rispettiva lunghezza di 10cm, 15cm, 25cm, 35cm, 45cm, 55cm, 65cm, e così via. Disponeteli per terra creando la forma di una piramide, poi prendete un lungo pezzo di spago naturale e annodateli insieme lungo i bordi, sia a destra che a sinistra, alla distanza che preferite. Per renderlo più stabile e resistente potete aiutarvi anche con della colla a caldo.
Adesso non vi rimane che appenderlo e addobbarlo con palle e lucine come se fosse un normalissimo albero, vedrete che l’effetto finale vi lascerà senza parole, così come la soddisfazione di averlo costruito voi e di aver fatto del bene al pianeta!