Site icon Lungarno

Quattro realtà si reinventano per l’Estate Fiorentina

Teatro – I Pupi di Stac

“Avremmo in programma la quarta edizione della Stenterelliade” mi dice Enrico Spinelli, capocomico della compagnia fiorentina di teatro di figura. “È una rassegna di spettacoli con ospiti a livello nazionale,  una proposta di qualità. Ognuno ha le sue tecniche, le sue storie… insomma, mescoliamo una varietà di tradizioniI fiorentini ci aspettano dove abbiamo sempre lavorato bene in questi anni, però molto dipende da cosa potrà offrire il Comune”. I luoghi designati erano Villa Vogel i giardini della Toraia

Un’idea di riorganizzazione? “Siamo disposti a offrire più repliche. Se i 200 posti delle condizioni normali ora diventano 50, ci sembra la soluzione più pratica. La nostra compagnia garantisce grande flessibilità per trovare le soluzioni più adatte al pubblicoDurante la quarantena abbiamo fatto spettacoli via Skype, ciascuno di noi aveva un burattino diverso. Siamo determinati a offrire qualcosa: vedremo in corso d’opera. Noi viviamo alla giornata, prendiamo quel che viene”.

Letteratura – La Città dei Lettori

La Città dei Lettori è tra i vincitori del bando triennale dell’Estate Fiorentina, che prevede finanziamenti fissi per le prossime tre edizioni del festival letterario nella cornice di Villa Bardini. Il direttore Gabriele Ametrano ci racconta le ragioni dello spostamento di date, inizialmente in calendario a inizio giugno e ora a fine agosto (da giovedì 27 a domenica 30): “Non ho amato le dirette Facebook e Instagram per il mondo della cultura; semmai preferisco video registrati come in una lezione, ma c’è un sovraccarico anche in questo senso. Stiamo sbagliando indirizzo: non vorrei che questa necessità delle dirette, che è contingente, diventasse una pratica. Muore un po’ il senso della cultura e dello scambio dal vivo.

La mission dell’invito alla lettura è rimasta viva anche nei mesi invernali con il lancio della rivista online; ma ora “siamo pronti ad adeguarci alle misure di sicurezza previste e infatti abbiamo esteso i giorni di festival e modificato gli orari proprio per agevolare la logistica”.

Musica – Fiore sul Vulcano

Fiore sul Vulcano è un’associazione culturale attiva a Firenze dal 2016. Ha curato la programmazione artistica di diversi locali di musica dal vivo in città, grazie alla rete di band associate che animano la scena fiorentina e all’impegno nella promozione musicale di tante persone. Tra queste, Matteo Ravazzi si occupa in particolare di eventi e mi presenta il progetto in cantiere, il Fiore sul Vulcano Green Fest: “In collaborazione con Legambiente, era previsto per inizio settembre un festival con attività di vario genere: dibattiti, workshop per bambini e adulti, passeggiate ecologiche e incontri sul tema centrale dell’ambiente. Ampio spazio era destinato anche a performance artistiche e musicali di band emergenti locali e non, all’interno della Limonaia di Villa Strozzi, nel rispetto dell’etica della sostenibilità”. L’idea, che speriamo di vedere concretizzata, è quella di “promuovere azioni di responsabilità sociale e sostenere realtà artistiche, generando maggiore vivacità urbana”.

Cinema: Apriti Cinema

Ogni anno Spazio Alfieri anima il piazzale degli Uffizi, tra fine giugno e metà agosto circa, con la rassegna Apriti Cinema, offrendo una vasta programmazione di film in lingua originale. Pur nell’incertezza del momento, il presidente Federico Babini ci racconta il progetto per continuare a lavorare: “siamo pronti con misure di distanziamento per gruppi omogenei: famiglie e conviventi potranno sedere vicini, mantenendo la corretta distanza dagli altri e previo uso di mascherine”. Altra strada è la bigliettazione telematica privilegiata rispetto a quella tradizionale, per evitare code. Si riusciranno a coprire le stesse tempistiche di sempre? “Spazi e idee potrebbero essere pronti per giugno, grazie a settimane di lavoro intenso. Ci vuole però una volontà della pubblica amministrazione nel dare un indirizzo: quello di voler fare tornare le persone nella socialità. L’unica alternativa è depennare questa stagione e ripartire a settembre. Sono scelte politiche”. Un fattore chiave sarà la comunicazione.

Exit mobile version