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Casa Cortese: dove la campagna toscana diventa crudista    

casa cortese

Galeotto fu un corso di cucina crudista. È proprio vero che i progetti più particolari nascono nel modo più impensabile. Tipo appunto da un corso di cucina. È così che il maestro Vito Cortese, chef affermato sia a livello italiano che internazionale nella cucina raw, conosce MartinaVerde, blogger vegan.

Casa Cortese

La blogger partecipa a questa cooking class incuriosita dalla sua personalità: Vito è già uno chef importante, ha fondato il suo progetto “raw Chocolate” a Roma – primo laboratorio di pasticceria interamente crudista al mondo –  ha ricevuto tanti altri importanti riconoscimenti: Miglior Bottega dell’anno 2015 di Gambero Rosso, Miglior Pasticceria Innovativa d’Italia da Il Golosario, il suo gusto alla nocciola è arrivato tra i primi 10 gelati nel Lazio al Carpigiani Gelato world tour nel 2017, per citarne alcuni.  Ma lei è anche curiosa di capire come si possa arrivare a produrre una ricotta da una noce di macadamia, questo infatti l’argomento del corso.

Flash forward fino ad oggi dove lo chef e la blogger, come nelle più belle favole degli anni 2000, fondano insieme un progetto che è sia di vita che di lavoro: Casa Cortese appunto.

Casa, perché in questo casolare toscano immerso fra gli ulivi e le viti di Fiesole, si respira davvero aria di casa. Cortese, perché questo è il nome dello chef che ha ispirato l’idea e perché se c’è una persona al mondo che sa cos’è la cortesia, l’allegria e il volersi bene è proprio la MartinaVerde. Ma Cortese anche perché la cucina raw prende solo ingredienti buoni, genuini, a basso impatto sull’ambiente e ovviamente sugli ecosistemi animali.

Oltre a non prevedere nessun tipo di cottura, questa cucina è unica anche per i suoi ingredienti che sono naturalmente senza glutine, senza lattosio, senza soia, a basso livello glicemico. Tutti ingredienti integri che possono essere consumati a crudo ad alta digeribilità e con un pieno valore nutrizionale. Nelle preparazioni non è previsto l’utilizzo di alcun lievito, nessun prodotto di origine animale e tutto questo asseconda la possibilità di rispettare la maggior parte delle intolleranze oggi sempre più diffuse.

Che cosa vedremo a Casa Cortese, che inaugura domani 15 maggio?

Tanti corsi di cucina, ovviamente, tenuti sia dallo chef Vito e da altri cuochi ospiti, che dalla Martinaverde, ma anche uno spazio dedicato all’insegnamento e allo scambio di nozioni culinarie, un laboratorio di creatività e di condivisione.

E poi, perché no, anche i piatti preferiti dei due fondatori: il cioccolato raw, vero fiore all’occhiello di Vito Cortese, prodotto proprio dalle singole fave di cacao, e le preparazioni con l’acqua dei ceci, di Martina. Lo sapete che con l’acqua dei ceci si possono fare sia le meringhe che la maionese?

Noi non vediamo l’ora di scoprire come si fa!

Per scoprire il calendario dei corsi tenuti a Casa Cortese, www.vitocortese.com

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