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Impara a stare al cinema

Questo articolo nasce da una conversazione fatta da due persone frustrate. Ora che le feste sono alle porte, ci sentiamo sempre più di rappresentare quella parte di italiani incattiviti ed impauriti stimata nel Censis perché sappiamo che più che in ogni altro momento dell’anno il cinema sarà il rifugio invernale preferito da tutti gli annoiati. Come nel peggiore degli scenari di un’orribile catastrofe apocalittica, queste persone arriveranno in massa armate di pop corn, bevande gassate e cellulari accesi.

Comunque, siccome il vento che tira ci autorizza a mettere in dubbio il diritto alla vita e l’inviolabilità dell’uomo senza la minima ripercussione, abbiamo deciso di stilare una lista di regole e punizioni che sarebbe bello trovare in qualche cinema, soprattutto durante le vacanze di Natale.

 

Vietato parlare

Peggio di quelli che non capiscono i flashback, ci sono i saccenti che ripetono ad alta voce nomi e fasi biografiche degli attori. Sappiamo che siete immersi nel vostro ego e non vorrete crederci ma vi diamo una notizia: siamo al cinema per guardare il film e non per sentire voi parlare, di quello che dite non frega un cazzo a nessuno.

Punizione: renderli ciechi e tagliargli la lingua, almeno non c’è pericolo che possano farlo anche ai concerti.

 

Vietato mangiare

Non sappiamo chi abbia associato i pop corn al cinema, ma la peste rapportata alla stregoneria era sicuramente un’idea più avanguardista e meno contraddittoria. Così, su due piedi, pensiamo che sia stato un sadico o più semplicemente un sordo.

Punizione: bruciarli in un microonde a misura d’uomo mentre il mais scoppietta allegro.

 

Vietato introdurre oggetti elettronici

Non si tratta soltanto di chi non riesce ad impostare la modalità silenziosa o spegnere il cellulare (vi ricordiamo che è un tasto soltanto, uno!) ma anche di chi entra in ritardo con la torcia o peggio ancora, chi passa il tempo a fare le Instagram stories sul film che finge di guardare.

Punizione: dopo averli fatti assistere con la “cura Ludovico” alla rovina della loro reputazione social, privarli di ogni forma di tecnologia per sempre.

 

Vietato entrare in ritardo

Un luogo dove avrebbe veramente senso mettere i tornelli è sicuramente il cinema. Il film inizia quando si spengono le luci, cioè durante i trailer. Se la tua frase tipica è “tanto ci sono 20 minuti di trailer” sei soltanto un essere che è malauguratamente sopravvissuto alla vita fino ad ora.

Punizione: possiamo provare a convivere con l’idea che abiti questo mondo ma ci sembra giusto vietarti almeno l’accesso ai cinema. Torna a casa e lasciaci in pace.

 

Inoltre, dovrebbero incorrere a gravi sanzioni: chi tossisce, chi piange rumorosamente, chi si mangia le unghie facendo rumore, chi ride quando non c’è niente da ridere, chi ride in ritardo e chi ride per troppo tempo dopo che una battuta ha fatto il suo corso. Il cinema è una cosa seria.

 

 

 

 

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