Il profumo è un proiettore spento già puntato su un ricordo che stai per accendere. Saltella tra le sinapsi ma è esso stesso un percorso di espansione, esaltazione, contrazione, evaporazione.
Alla domanda “Dove inizia una fragranza e dove finisce?” vuole quest’anno rispondere il salone PITTI FRAGRANZE n°16, dove ogni anno si incontra la miglior profumeria artistica internazionale e che qui vi presentiamo alla lettera:
F come Firenze Città delle Fragranze: da quest’anno il salone varca le soglie di stazione Leopolda e coinvolge la città di Firenze in un percorso di eventi e iniziative attraverso musei, palazzi storici, giardini, boutique del profumo, concept store, ristoranti stellati e luoghi gourmet, in una scia profumata che si fa strada tra storia, arte, moda, letteratura, cibo e botanica;
R come _ RAW, il format di Pitti Fragranze che dà spazio alle più importanti materie prime del profumo, presenta: “Il Madagascar e le sue incredibili materie prime: la vaniglia e altri tesori”, uno speciale talk curato da MANE che ci trasporterà in un viaggio odoroso in Madagascar, principale produttore mondiale di vaniglia e di altri tesori come il geranio bourbon e il vetiver;
A come ASIA, continente su cui saranno tessuti i talk di Chandler Burr, uno dei massimi esperti al mondo di fragranze – ormai presenza fissa al salone – giornalista americano e perfume critic per il New York Times;
G come GIROVAGARE, con in mano “Le Vie delle Fragranze”: una mappa speciale per appassionati e curiosi pubblicata da Pitti Immagine per delineare un percorso dove trovano luogo negozi e boutique dedicati alla profumeria artistica nelle città di Firenze e Milano;
R come RICERCA, questa la parola d’ordine per i protagonisti dell’area speciale SPRING dove fioriscono i nuovi marchi che si presentano per la prima volta al pubblico;
A come ALDO NOVE, l’ospite più atteso del calendario in città (ndr. mio musO personale), scrittore irriverente e grande appassionato di profumi, che terrà un incontro-lettura “All’inizio era il profumo” presso Villa Bardini venerdì 14 settembre alle ore 19:00;
N come NUMERI, sono 190 i marchi da tutto il mondo, 70% dei quali sono stranieri e più di 2.200 i compratori registrati da oltre 50 paesi la scorsa edizione;
Z come ZEN, filosofia cardine dei paesi del Far-East che saranno in scena negli incontri del pomeriggio di venerdì 14 settembre con un doppio appuntamento in Stazione Leopolda; “Material Girls: quali sono le materie prime più amate dai consumatori del Far-East?”, ore 14:00 e a seguire “Cina e Giappone, istruzioni per l’uso”, ore 16:00, per illustrarci gusti, tendenze e dinamiche di mercato;
E come ESSENZE – fulcro dell’intero salone – ma soprattutto come ESSERCI, dal 14 al 16 settembre ore 10:00 – 18:00 in Stazione Leopolda (Viale F.lli Rosselli 5, ingresso gratuito per gli addetti al settore) ed in città, dove si estende a tutti l’invito a ficcare il naso negli eventi in calendario.