Tecnologia artigianale e responsabilità sociale. Sono questi i concetti chiave da cui sono partiti gli allievi dell’Istituto Modartech di Pontedera che venerdì 8 giugno hanno visto sfilare le loro creazioni all’interno del nuovo padiglione del Museo Piaggio.
Protagonisti della serata, a cui hanno partecipato oltre 700 persone tra addetti ai lavori e ospiti speciali, i lavori dei ragazzi iscritti ai corsi dell’istituto di alta formazione della Valdera, in particolare gli allievi del corso di Fashion Design, che hanno portato alla ribalta le loro prime collezioni davanti agli occhi interessati di alcuni talent scout della moda. “Cosa ci aspettiamo dal futuro? – hanno spiegato in coro a Lungarno nel backstage della sfilata -. Tanta gavetta e la realizzazione di un sogno, quello di creare una linea tutta nostra”.
In passerella anche un omaggio “ultraviolet” a Cristobal Balenciaga nell’ottantesimo anniversario dalla fondazione del suo atelier parigino e una micro-collezione di kway realizzati con tessuti tecnici misti a lana garfagnina filata con antichi telai direttamente dai ragazzi.
“Respons-ability” è il concept da cui sono nate le collezioni dei ragazzi iscritti all’ultimo anno del Corso di Fashion Design, che dal 2018 rilascia il diploma accademico equiparato alla laurea di primo livello grazie al riconoscimento arrivato all’Istituto Modartech dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e che parifica l’esperienza triennale fatta a Pontedera ad una vero e proprio percorso universitario.
Inoltre è stato possibile toccare con mano i risultati del progetto del corso dedicato alla calzatura che ha visto sneakers e “socks boots” mescolate in un perfetto connubio di design e progettazione creativa.