Immaginate una bionda, capelli a caschetto morbidi, foulard al collo, golfino di lana color mattone, pencil skirt, una pistola in mano ed un basco color cammello in testa. È Faye Dunaway in Gangster Story, film del 1967, dove insieme ad un bellissimo Warren Beatty interpretano Bonnie e Clyde.
Ecco, io da piccola mi sarei sempre voluta mascherare da Bonnie, non perché avessi idee estreme da guerrafondaia, né perché amassi le armi (nemmeno adesso per inciso!), ma per lo charme e lo stile vintage assolutamente affascinante che emanavano i suoi look nella pellicola di Arthur Penn. La moda anni ‘30 si è sempre sposata con il mio gusto.
Camicette bianche e gonne di seta al ginocchio. Micro giacche di velluto nero o bianche a micro quadretti. Scarpe Mary Jane lucide. Borsette a mano in pelle. Un unico comune denominatore: il basco appunto.
La moda, nonostante sia ciclica, ha questo grandissimo difetto: se un accessorio o un capo non sfila nelle passerelle, non sarà mai reperibile per noi comuni mortali nemmeno nelle catene low cost. Ma chissà perché da questo autunno, qualcuno (che poi: ma chi saranno questi qualcuno che divulgano il verbo?), ha decretato che il basco avrebbe imperversato in ogni dove, ci è mancato poco che non lo dessero come allegato dei quotidiani.
Baschi con perle, con ricami, con spille, in lana e in velluto. Baschi che vanno dal più tenue rosa pallido e cammello al più acceso rosso, passando attraverso l’onnipresente blu e nero.
A differenza di altre tipologie di cappelli, il basco si adatta perfettamente a chiunque, conferendo un tocco particolare al volto e regalando al look una allure vintage con poco sforzo.
Il mio consiglio è quello di partire da un colore basico come il blu: sono certa che una volta indossato il vostro primo basco non ne potrete più fare a meno, abbinatelo ad un rossetto rosso e non avrete bisogno di altro. Ultimo punto a favore del basco (e di ogni altro cappello in realtà), è l’utilizzo fondamentale quando occorre coprire una capigliatura non proprio perfetta: guardate a questo oggetto come al vostro quotidiano salvavita in caso di appuntamento dell’ultimo minuto, dato che il basco può essere tenuto tranquillamente sulla vostra testa anche in un luogo chiuso!