Per soddisfare la sua natura artistica, Sara lascia un lavoro sicuro e incontra un’anziana pittrice fiorentina e due anni dopo si rimette in viaggio. Approda ad un corso di fotografia: lì trova gli strumenti e il sapere utili per cogliere i particolari sfuggevoli della realtà; si appassiona in particolare ai ritratti di donne, il suo marchio di fabbrica sono le espressioni forti, alienate, e i colori pastello. Gli occhi di Sara sono fanali puntati sulla realtà, lenti d’ingrandimento che cercano di afferrare anche ciò che non si vede.
È per questo che ai suoi soggetti, le persone che incontra e fotografa, aggiunge sempre un dettaglio di latente psicomagia, un particolare che parli di loro e che sia l’espressione di ciò che non si può esprimere a parole. In seguito Sara coglie al volo la possibilità di approfondire lo studio dei suoi soggetti scattando fotografie in discoteca; racconta: “Avevo visto in questa attività l’occasione per entrare in contatto con persone che non conoscevo, di avere davanti all’obiettivo individui eccentrici che non sarebbero fuggiti dal mio flash”.
Ora Sara porta tutte queste sue persone a Firenze, con tutte le loro smorfie, le loro cadute di stile, la loro carica sessuale incredibile. Anche se non c’è il mare, se ne sente l’odore e se ne percepiscono i colori.
People I met | Sara Nelli
1-13 Ottobre 2017
Zap – Zona Aromatica Protetta, Firenze