A Firenze le lucine di Natale hanno riempito le strade e le vetrine già da qualche settimana e, anche chi non è tipo da “spirito del Natale passato” non può non aver respirato quest’aria di festa, ma soprattutto l’urgenza di comprare al più presto i regali.
Se anche voi siete di quelli che restano senza idee proprio quando ci sarebbe da spremere le meningi, ecco alcuni regali per stupire (o allontanare per sempre) i vostri cari.
IL PARTNER APPICCICOSO
Chi di voi non ha mai avuto al proprio fianco questa categoria di partner (ci teniamo sul generico, perché vale per donne, uomini e lgbt)! Quello che ha bisogno di sapere dove sei in ogni momento, che ti riempie di “amore”, “tegolino”, “tesoro bello” e non fa altro che chiederti: “Mi ami, ma quanto mi ami?” (per i più giovani che non colgono la citazione, consigliamo questo spot)
Bene, è arrivato il momento della vostra rivincita.
REGALO CONSIGLIATO: Un corso di cucina (eccone alcuni QUI), una giornata in una spa (noi consigliamo QUESTA) una lezione di tango (QUI i corsi) o di sup (info QUI), tutto rigorosamente “in solitudine”. Almeno vi sarete regalati qualche ora di pace anche per voi.
L’INNAMORATA CHE NON TI SI FILA
Avete fatto di tutto, imparato a memoria le regole per essere un buon fidanzato (su Wiki How QUI, ma attenti a non fraintendere la regola num 6!) ma nulla… lei non vi degna di uno sguardo e continua a ignorare le vostre attenzioni.
Come fare? Speditele a casa un pacchetto anonimo (non fate gli spilorci e investite nei pacchi “posta celere”) con un libro di poesie, in cui alla prima pagina avrete appuntato una data, un indirizzo e un orario. La curiosità e la vanità sono donna e lei non potrà rifiutare l’appuntamento al buio.
REGALO CONSIGLIATO: Ironico e dolce, il libro di Guido Catalano “Ti amo ma posso spiegarti”. Lo trovate QUI
L’AMICA HIPSTER
La vostra amica del cuore si veste con jeans col risvoltino, camicette con ananas e unicorni, occhiali tartarugati in stile Sandra Mondaini degli albori, legge Murakami e parla solo per citazioni colte. Dimostratele che non siete da meno e stupitela con questo accessorio indispensabile per la sua cameretta con carta da parati a triangolini rosa salmone (ops, pantone “tangerine tango” per la precisione!)
REGALO CONSIGLIATO: Un poster dallo stile minima e radical chic del film “Grand Budapest Hotel”. Lo trovate QUI
LA COLLEGA INVIDIOSA
Per mettere ko una collega che ha passato tutto l’anno a farci battutine acide sulle nostre doppie punte o a darci consigli sulla linea (che a noi invece piace curva e non noiosamente piatta), ecco due idee.
REGALO CONSIGLIATO:
- Tutti conserviamo in casa un regalo che proprio non ci è piaciuto (vedi alla voce “barattoli della Thun”, “radiosveglia a forma di Gabibbo”, “scaldatazza all’uncinetto”). Bene, è giunto il momento di dare nuova vita a questi oggetti lasciati a prendere polvere dentro i cassetti più nascosti della casa! Da regalare alla diretta interessata esclamando: “Quando l’ho visto mi sei venuta subito in mente e non potevo non comprarlo”.
- Andate in un negozio di una grande catena (mai spendere oltre i 15€ per una collega “stronza”) e cercate un vestitino molto attillato e corto, quindi prelevate una taglia 40 e confezionatelo per bene con carta da pane e spago da cucina (fa molto radical chic). Porgeteglielo dicendo: “Secondo me ti sta d’incanto!”
Una volta ricevuto, la collega invidiosa sarà obbligata a dirvi che la taglia non è quella giusta e a confessarvi la sua taglia o peggio, a doverlo indossare! Lo trovate QUI
I GENITORI PROGRESSISTI
Dite basta i soliti regali di Natale in stile strofinaccio con calendario, alzatina per torte, palle di Natale di cristallo o libri con le ricette con lo scalogno. Per quest’anno rendete i vostri genitori davvero felici.
Regalate loro questo libro sacro, che si tramanda da generazioni e generazioni e parla di amore. E no, non è la Bibbia.
REGALO CONSIGLIATO: Un bella versione illustrata del kamasutra, da tenere sul comodino e sfogliare all’occorrenza. Lo trovate QUI