Non è la solita sagra del cavolo, è la prima vera “Sagra del Cavolo”, appartenente alla famiglia delle crucifere, dalle famose proprietà antinfiammatorie naturali, ricco di ferro, calcio, fibre e acidi grassi.
Un menù che prevede cinque varietà di cavolo (cavolo nero, cappuccio, verza, cavolfiore e i broccoli), provenienti da aziende agricole del luogo, accompagnate da buona musica suonata dai gruppi musicali del collettivo La Scena Muta, che organizza l’evento assieme ad Arci Firenze. “Queste iniziative” – spiega Riccardo Zammarchi, presidente dell’Associazione La Scena Muta – “rappresentano un’opportunità per quanti, a Firenze e dintorni, cerchino un modo diverso di fare cultura, costruendo spazi condivisi e di vera aggregazione, sposando buon cibo e musica di vari generi, dal folk alla world music, dal cantautorato alle commistioni di musica acustica con la musica elettronica, passando per il pop rock.”
I prossimi appuntamenti di Companatica sono: 22 gennaio 2017 all’Impact Hub a Firenze con “La pasta fatta in casa” e musica dei Green Lemon, il 19 febbraio al Circolo Arci di Barberino del Mugello, con “La cucina mugellana” e musica dei Brazilerinho do Forrò, il 19 marzo alla Casa del Popolo dell’Impruneta con “il peposo di Franco” e suonano i Les Quartet, il 23 aprile al Circolo ricreativo Passo dei pecorai si Greve in Chianti con “la grigliata toscana” e i Mambo Kids.
La Scena Muta è un’associazione culturale nata a Firenze nel 2011 da un gruppo di giovani musicisti, che ha sentito il forte desiderio di creare uno spazio comune dedicato alla musica come elemento di aggregazione. Nel 2015 è stata premiata assieme ad altre 50 giovani imprese culturali under 35 presso il Ministero della Cultura a Roma, grazie al bando Funder35 indetto da 19 fondazioni bancarie, per realizzare un Co-Working per la musica, che verrà inaugurato a febbraio 2017.
Per informazioni: Companatica
di Silvia Amerighi