Dal 20 al 23 Maggio si terrà nell’antico cortile di Sant’Apollonia di Firenze il Festival della Letteratura Sociale, che vedrà il suo apice nella serata di sabato con la quarta edizione dell’evento letterario “Torino una sega”.
Questo spazio è sempre stato autogestito dagli studenti fiorentini della “Polveriera” all’insegna del progresso culturale e per celebrare l’imminente secondo anniversario dalla sua occupazione hanno scelto di organizzare una tre giorni di dibattiti, incontri e presentazioni dedicate alla letteratura aperti al pubblico e completamente gratuiti.
Saranno presenti autori come Alberto Prunetti e Alessio Lega che presenteranno i loro ultimi lavori; una parte delle giornate sarà invece dedicata alle riviste autoprodotte di Firenze e dintorni come Mostro, Collettivomensa, Riot Van e alle nuove riviste come Few words, L’eco del nulla, Contempo e 404 filenotfound, la cui presenza sempre più numerosa dimostra un significativo sintomo di rinascita e partecipazione; a grande richiesta è stato poi ritagliato uno spazio per la musica con free jam session a cui parteciperanno anche gruppi della scena underground come i Segugi infernali del purgatorio, i Lamiere contorte e i Grippo misto.
Tornerà poi l’appuntamento con Torino una sega, evento caratterizzato dalla sua particolare formula: a chiunque sarà data la possibilità di leggere davanti al pubblico presente (5 minuti di testi propri e 5 minuti di testi altrui). Si tratta di qualcosa di unico nel suo genere, un evento imprevedibile adatto agli appassionati ma anche ai più curiosi, che negli anni ha visto la partecipazione di alcuni dei personaggi di spicco della compagine culturale nazionale.
Nel pieno dell’era digitale vista da molti come l’inizio dell’inesorabile declino della scrittura versa la sua naturale estinzione, un’occasione come questa rappresenta un segnale forte,una vera e propria presa di posizione per chi crede ancora nella condivisione, nel confronto e nella funzione sociale della letteratura.
Per maggiori informazioni visitate lapolveriera.blogspot.it
di Pietro Santetti